Edith Pattous
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“La figlia del Nord” di Edith Pattou
Che romanzo meraviglioso, cari booklovers! Sono rimasta folgorata dal fascino di questa storia magica e indimenticabile, tanto che lasciare i suoi protagonisti è stato quasi doloroso. Ve ne parlo nel mio nuovo appuntamento col mio Salotto Letterario!
Fatemi sapere cosa ne pensate! Buona visione!
Ebba Rose, sostiene sua madre Eugenia, è nata rivolta a Est. Ma invece di essere mansueta e diligente come i bambini nati verso oriente, si rivela fin da subito irrequieta e curiosa: una vera figlia del Nord. All'età di cinque anni, un orso bianco le salva la vita, ripescandola da un lago. È lo stesso strano orso parlante che, dieci anni dopo, si presenta alla porta della fattoria in cui Rose vive insieme ai genitori con una proposta: se lei accetterà di seguirlo, la sua famiglia ritroverà la prosperità perduta e la sorellina Sara guarirà dalla terribile malattia che la affligge. Così Rose parte per un lungo viaggio che la porta lontano, oltre il mare, fino a un castello scavato in una montagna. Lì trascorre lente giornate in compagnia dell'orso bianco, e si abitua alla sua presenza gentile e alla sua voce. Ma qualcuno ogni notte si sdraia nel letto accanto a lei e si dilegua prima dell'alba. Vinta dalla curiosità, Rose accende una luce, un gesto che avrà conseguenze inaudite. L'avventura è solo all'inizio, tra incantesimi, viaggi e sotterfugi.
Fatemi sapere cosa ne pensate! Buona visione!
Ebba Rose, sostiene sua madre Eugenia, è nata rivolta a Est. Ma invece di essere mansueta e diligente come i bambini nati verso oriente, si rivela fin da subito irrequieta e curiosa: una vera figlia del Nord. All'età di cinque anni, un orso bianco le salva la vita, ripescandola da un lago. È lo stesso strano orso parlante che, dieci anni dopo, si presenta alla porta della fattoria in cui Rose vive insieme ai genitori con una proposta: se lei accetterà di seguirlo, la sua famiglia ritroverà la prosperità perduta e la sorellina Sara guarirà dalla terribile malattia che la affligge. Così Rose parte per un lungo viaggio che la porta lontano, oltre il mare, fino a un castello scavato in una montagna. Lì trascorre lente giornate in compagnia dell'orso bianco, e si abitua alla sua presenza gentile e alla sua voce. Ma qualcuno ogni notte si sdraia nel letto accanto a lei e si dilegua prima dell'alba. Vinta dalla curiosità, Rose accende una luce, un gesto che avrà conseguenze inaudite. L'avventura è solo all'inizio, tra incantesimi, viaggi e sotterfugi.
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