Emma La Spina
Greg Iles
Libri
Marco Bosonetto
Pamela Redmond Satran
Susan Jane Gilman
L'estate con Piemme Edizioni
pp. 280 - euro 16,90 |
Pamela Redmond Satran
In libreria dal 7 luglio 2015
Brillante, comica e romanticissima, la storia irresistibile di una casalinga davvero disperata che sceglie di cambiare vita. Perché non è mai troppo tardi per avere vent’anni – perlomeno a New York.
A volte nella vita basta dire… sì. Così, quando Alice capisce che non ne può più di fare la casalinga divorziata nel New Jersey, decide di tornare a Manhattan, dalla sua vecchia amica Maggie, per “ricominciare”. Ma come, se a 40 anni suonati, dopo quindici dall’ultima volta che è entrata in un ufficio, nessuna azienda che si rispetti potrebbe mai prenderla in considerazione per un lavoro? È così che quando Maggie le dà un’idea, Alice non può che lasciarsi convincere: fingersi una ventiseienne. Colpi di sole, jeans stretti, tacco alto, ed ecco che, nella notte di Capodanno, Alice diventa… la se stessa di vent’anni prima. Ben presto trova lavoro in una casa editrice, e incontra Josh, un ragazzo che portava i pannolini quando lei era al liceo. Per la prima volta da quando aveva davvero 26 anni, o anche da prima, Alice capisce che la vita può essere piena di possibilità. Anche se, una di queste, è che la scoprano – specie quando Josh decide di fare sul serio… Brillante, comica e romanticissima, la storia irresistibile di una casalinga davvero disperata che sceglie di cambiare vita. Perché non è mai troppo tardi per avere vent’anni – perlomeno a New York.
Pamela Redmond Satran, a differenza dell’eroina di Younger, non ha problemi a dire la sua età: solo che in questo contesto la cosa è piuttosto irrilevante. Quel che conta è che ha scritto diversi romanzi femminili, tutti di grande successo, e collabora con Glamour, The Huffington Post e The Daily Beast. Vive a Los Angeles e ha tre figli. Da Younger Darren Star, creatore di Sex and the City, ha tratto la serie tv omonima, trasmessa con grande successo nel 2015 in America, dove stanno già girando la seconda stagione, e presto in arrivo anche in Italia.
pp. 924 - 19,90 euro |
Greg Iles
In libreria dal 7 luglio 2015
Un legal thriller serratissimo che è anche la storia struggente di un padre e un figlio, e un ritratto emozionante e potente di un pezzo di America, dove l’onore, la vergogna, il passato hanno ancora un significato. Per mesi ai primi posti di tutte le classifiche americane, L’affare Cage segna il trionfale ritorno di Greg Iles dopo cinque anni di silenzio.
A volte, ci aspettiamo troppo dai nostri padri. A Natchez, nel profondo Sud degli Stati Uniti, l’ex avvocato Penn Cage – ora sindaco della città – crede ancora in certi valori ormai fuori moda come l’onore, la generosità, la giustizia. Valori di cui nei tribunali del Mississippi e del Texas da tempo non si vede neanche l’ombra. Quando un’anziana donna di colore, Viola Turner, già molto malata, muore in circostanze non chiare, l’accusa ricade sul padre di Penn, il medico Tom Cage, con cui la donna aveva lavorato come infermiera molti anni prima. Così, Penn si trova costretto a indagare nel passato condiviso del padre e di Viola, negli anni più turbolenti e infuocati della storia americana, anni di odi razziali e violenza, che hanno lasciato, oltre alle vittorie, anche profonde ferite. Per difendere suo padre, Penn compirà un viaggio sconcertante dentro i segreti della propria famiglia, e nel passato dell’uomo a cui ha sempre guardato come a un eroe, e che per lui non può che essere innocente. Per scoprire che, forse, non esistono eroi innocenti. Un legal thriller serratissimo che è anche la storia struggente di un padre e un figlio, e un ritratto emozionante e potente di un pezzo di America, dove l’onore, la vergogna, il passato hanno ancora un significato. Per mesi ai primi posti di tutte le classifiche ame ricane, L’affare Cage segna il trionfale ritorno di Greg Iles dopo cinque anni di silenzio.
Greg Iles, nato nel 1960, è cresciuto a Natchez, Mississippi, dove vive tuttora e dove ha ambientato molti dei suoi romanzi. Appassionato di musica, suona con i Rock Bottom Remainders: una band formata da soli scrittori, tra cui Scott Turow e Stephen King. I suoi thriller sono bestseller tradotti in più di venti paesi. Tutti i suoi romanzi sono pubblicati in Italia da Piemme.
pp. 532 - euro 19,50 |
Susan Jane Gilman
In libreria dal 7 luglio 2015
Un grande romanzo sul sogno americano, che attraversa tutto il ’900, la storia di una vita straordinaria raccontata dalla protagonista stessa, Lillian Dunkle, un personaggio indimenticabile che prende vita nelle pagine mentre racconta, a settant’anni, la sua storia di ascesa e declino, di povertà e poi ricchezza, di amori e poi di abbandoni, di celebrità e poi di rimpianti.
Malka è solo una bambina quando, nel 1913, fugge con la sua famiglia dalla Russia per approdare a New York. Una bambina che sogna di vivere in una fabbrica di gelati e non sa nulla dell’immenso paese che l’aspetta. Qui, nelle strade del Lower East Side, in mezzo a mille lingue e mille sogni diversi, Malka viene adottata da una famiglia italoamericana di venditori ambulanti di gelato, i Dinello, che la ribattezzeranno Lillian. Grazie a loro, il suo sogno infantile sembra quasi diventare realtà: comincia a imparare tutti i segreti di quella cosa – il gelato – che per lei voleva dire felicità. Da allora ne ha fatta di strada: insieme all’uomo che sarà il suo primo grande amore, grazie a un’intelligenza del tutto fuori del comune e a un innato genio degli affari, Lillian finirà per rilevare l’attività dei Dinello e diventare la produttrice numero uno di gelati in America. Ma mentre lei diventa una celebrità, immortalata dai fotografi con il suo tailleur Chanel rosa fragola (molto prima di Jackie), il passato comincia ad allungare i suoi artigli su di lei. Perché non possiamo mai davvero lasciarci alle spalle ciò che siamo stati da piccoli.
Susan Jane Gilman, di nascita, oggi vive a Washington. Collaboratrice di molti giornali, dal New York Times al Los Angeles Times, ha vinto numerosi premi per i suoi racconti e saggi. È l’autrice dei bestseller internazionali Ragazze non troppo per bene e Non volevo il vestito bianco, per settimane in cima alla classifi ca del New York Times, e pubblicati in Italia da Piemme. La ragazza di Orchard Street è il suo primo romanzo, inserito nella lista dei 100 migliori libri dell’anno da Amazon e da Publishers Weekly.
pp. 434 - euro 18, 90 |
Marco Bosonetto
In libreria dal 7 luglio 2015
Trent’anni dopo, il destino offre ad Andrea e Laura un’altra possibilità? O gioca loro un brutto scherzo? «Quella donna è pericolosa», dice Anita, la figlia di Andrea. Le è bastato captare pochi sguardi fra quei due adulti all’uscita dalla discoteca per capire che le cose per la sua famiglia non saranno più le stesse.
Andrea pensa a una stranezza del rapporto con sua moglie. In diciotto anni insieme hanno finito con l’assomigliarsi anche fisicamente, gli sembra. Eppure restano degli abissi di discrepanza. Sottili come rughe nell’intonaco, profondi come crepacci. Uno di questi abissi si chiama Laura Espero.
Andrea aspetta la figlia quindicenne nel parcheggio di una discoteca, in una notte di gennaio. Nonostante il gelo scende dall’auto per ingannare l’attesa. Lì vicino c’è una donna infreddolita, come lui. Una sconosciuta. Nasce una conversazione imbarazzata, di circostanza, sulle sigarette, i figli che ritardano. Poi Laura riconosce Andrea ed è come se il tempo facesse un salto indietro di trent’anni, al 1982. Andrea, il compagno di scuola delle medie, “intelligente e profondo”. Laura, la ragazzina arrivata in provincia da Milano, diversa da tutte le altre, capace di tenere testa ai bulli della scuola, di giocare a calcio con i maschi, di far innamorare perdutamente Andrea. Ma anche Federico. La loro sarà un’amicizia straordinaria, sempre in bilico su qualcosa di più, che attrae e nello stesso tempo intimorisce i tre ragazzi. Finché qualcosa spezza la felicità dell’estate più bella della loro vita, dell’Italia campione del mondo, separandoli.
Marco Bosonetto, è nato a Cuneo nel 1970. Ha esordito nel 1998 con Il Sottolineatore Solitario (Einaudi). In seguito ha pubblicato altri tre romanzi e una raccolta di racconti, uno dei quali è diventato il film Due vite per caso, di Alessandro Aronadio, presentato al Festival di Berlino nel 2010. Per i lettori più giovani ha scritto Uffa, cambio genitori! (Einaudi Ragazzi, 2011) e L’economia è una bella storia (con Giacomo Vaciago, Feltrinelli Kids, 2013, tradotto in coreano).
Come fossi una bambola
Emma La Spina
In libreria dal 7 luglio 2015
Bambine, ragazze e poi donne, insieme fin da quando hanno memoria, senza mai essere davvero amiche perché nella giungla c’è spazio solo per la lotta alla sopravvivenza. Intrecceranno i loro destini, diversi ma in fondo uguali: amori facili, violenti e umilianti, il corpo e il cuore sempre in svendita.Perché è facile diventare e restare vittime alla mercé di chiunque quando non si è state amate.
Sarebbe bello fosse una storia d’altri tempi, quella di Giovanna, Simona, Tiziana e Barbara. Invece è drammaticamente recente. Tutte e quattro hanno vissuto l’infanzia in un istituto religioso per bambine abbandonate. Tutte uguali, come sfornate con lo stampino, i vestitini bianchi e i capelli a caschetto, tagliati con la scodella. Uno stampino che gli hanno imposto a forza. Con in fondo al cuore il bisogno disperato di una mamma e la dura realtà quotidiana da affrontare, fatta di solitudine, durezza e privazione. Scontano la pena di essere figlie di una qualche colpa, con l’oscura consapevolezza che un posto sicuro per loro forse non ci sarà mai. Tiziana aveva una bambola senza un braccio che le dava sicurezza mentre assisteva al via vai di uomini in casa, «stai buona che mamma lavora». Poi un giorno le hanno tolto entrambe, mamma e bambola, senza darle niente in cambio, solo gelo. Meglio non averla mai conosciuta o non ricordarsela più, la mamma. Come Giovanna, Simona e Barbara, gettate via da donne che il parto non ha reso madri. I loro sogni non dovranno mai fare i conti con la realtà.
Emma La Spina, è nata nel 1961 e vive in Sicilia. In Il suono di mille silenzi, apparso anche nelle classifiche dei quotidiani italiani, racconta la sua storia, che prosegue in Mille volte niente. Moltissimi lettori si sono appassionati alla sua vicenda, manifestando la loro solidarietà con lettere e messaggi web.
Nessun commento