“Miss Peregrine. La casa dei ragazzi speciali” di Random Riggs

Primo di una trilogia fantastica dedicata ai giovani adulti – ma dalla quale potranno trarre soddisfazione anche i lettori più maturi – “Miss Peregrine. La casa dei ragazzi speciali” di Random Riggs è uno di quei libri che già dalle prime pagine cattura chi legge e lo intrappola in una morsa ammaliante e misteriosa.

Ed è proprio così che mi sono sentita leggendo la storia di Jacob, un giovane ragazzo cresciuto con le incredibili e spaventose storie del nonno Abraham, unico sopravvissuto allo sterminio della sua famiglia di ebrei polacchi. Storie di bambini speciali capaci di compiere gesti sbalorditivi ma anche di mostri venuti fuori dagli incubi più terrificanti. 

Quando Abraham muore in circostanze misteriose, Jacob decide di attraversare l'oceano alla scoperta del segreto racchiuso tra le mura dell'orfanotrofio in cui, decenni prima, avevano trovato rifugio il nonno e altri orfani scampati agli orrori della Seconda guerra mondiale. Soltanto in quelle stanze abbandonate e in decadimento, rovistando nei bauli polverosi e ricchi di reperti di vite lontane, potrà comprendere se i racconti dell'adorato nonno, traboccanti di avventure, di magia e di mistero, siano stati solo invenzioni o se, invece, in quelle parole ci sia la verità, come sembra testimoniare la strana collezione di fotografie d’epoca che Abraham custodiva gelosamente. 

Che romanzo meraviglioso! Mi ha catturata sin da subito e mi ha tenuta avvinta alle sue pagine fino alla fine. Quanto mi sarebbe piaciuto avere un nonno come quello di Jacob, sempre pronto a raccontare storie magiche ed emozionanti!

Ci troviamo di fronte ad un romanzo che ha, indubbiamente, un sapore diverso dai soliti fantasy. Merito delle particolari e intriganti ambientazioni e delle storie dei bambini speciali impresse su quelle bizzarre fotografie che suscitano inquietudine mista a stupore. Il libro è, infatti, impreziosito da una ricca e affascinante collezione di foto d’epoca sulla quale l’autore ha costruito l’intera narrazione. Foto autentiche che Riggs ha avuto in prestito dagli archivi personali di dieci collezionisti. La sensazione che ne deriva è quella di seguire una vicenda reale e non una storia di fantasia.

Ho trovato interessanti le vicende di ogni singolo ragazzo speciale, soprattutto quella di Enoch. E il sentimento che nasce tra Emma e Jacob è tenero e delicato. Particolarmente affascinante poi è la figura di Miss Peregrine, peccato che in questo primo volume il suo personaggio resti spesso ai margini della storia. Spero di saperne di più nei prossimi capitoli.

Trattandosi del primo romanzo di una trilogia, il finale resta aperto ma sono sicura che ci attendono grandi avventure da vivere insieme a Jacob e agli altri ragazzi speciali. Intanto, possiamo godere dell'adattamento cinematografico tratto dal capitolo primo, e diretto da Tim Burton, che uscirà nelle sale il 15 dicembre.

Se cercate una storia in cui si mescolano magia, atmosfere gotiche, viaggi nel tempo, amore, avventura e una spruzzata d'horror questo romanzo fa sicuramente per voi.

Miss Peregrine. La casa per ragazzi speciali, Random _Riggs
Rizzoli, 2016
pp. 383 - € 18,00 

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