Kobo Touch vs Kindle Touch

La repentina rivoluzione, volta al digitale, che riguarda il mondo dell’editoria sta conquistando sempre più interesse nel panorama contemporaneo. Negli ultimi tempi assistiamo a una vera e propria evoluzione del libro, ma anche del suo lettore. Se ci soffermiamo a guardare tra le panchine di un parco o tra i vagoni di un treno, non potremmo che sorprenderci di fronte ad uno spettacolo quanto mai singolare. Tra le mani del signore che ci siede di fronte, non ci sarà il solito volume di carta, non il tradizionale libro. Ci sembrerà di scorgere invece più o meno un rettangolino metallico, non troppo ingombrante, dall’aspetto moderno, accattivante. Si tratta dei libri d’oggi, si tratta di essere tecnologici, al passo con i tempi. Evolvere significa cercare il miglioramento, in ogni campo, anche nella qualità che possiamo offrire alla soddisfazione di una nostra passione.

Al giorno d’oggi si pensa sempre più spesso a far sì che la lettura possa rivelarsi davvero un piacere. Al fine di soddisfare tali aspettative, siamo ormai giunti all’utilizzo di un agevole sistema di lettura digitale, quale quello offerto da gli ebook reader. Si punta sulla praticità, sulla sintesi di modernità e tradizione. Dominatore di questo nuovo mondo si è rivelato l’ebook proposto da Amazon: Kindle Touch. Ma, la situazione sembra mutare. Da ottobre 2012 a fiancheggiare il grande gigante della lettura digitale, si propone Kobo Touch.

Si tratta di un e-book reader touch, frutto di una partnership tra il produttore canadese e il gruppo editoriale Mondadori. Arriva nel nostro Paese a un prezzo di 99 euro, affiancato da altri tre ebook reader sempre firmati Kobo: Kobo Mini (79 euro), Kobo Glo (129 euro) e Kobo Arc (199 euro).

Kobo Touch e Kindle Touch.
Simili sotto molti aspetti, pensati per la medesima fascia di prezzo.
Ma quali sono le differenze e i rispettivi punti di forza?

Dal punto di vista estetico, il Kobo Touch presenta un design elegante e ricercato, con la finitura opaca leggermente gommata, i bordi a taglio e il dorso con un motivo trapuntato. E’ inoltre disponibile in quattro differenti colori, al contrario del suo avversario fruibile solo in grigio.

Ha un peso di 185 grammi e misura 114x165x10mm - circa 30 grammi e 7 mm in altezza e 3 in larghezza in meno rispetto al Kindle Touch.

Sotto il profilo tecnico, il dispositivo canadese è caratterizzato da un display e-ink Pearl touch da 6 pollici che rende il testo ottimamente contrastato e definito, anche in condizioni di grande luminosità. Pur essendo totalmente comandabile via touch, presenta due pulsanti fisici: il primo permette di Accendere, Spegnere e mettere in Standby l’ereader, il secondo è il cosiddetto Tasto Home che consente di tornare alla schermata principale di gestione dell'apparecchio.

Il Kobo Touch vanta un touchscreen basato sulla tecnologia Neonode zForce (utilizzata anche per il Kindle 4 e i nuovi Sony eReader) molto reattiva al tatto, e il suo cuore pulsante è rappresentato dal processore di nuova generazione Freescale 508 con frequenza di 800 MHz che mantiene alte le prestazioni offerte dal dispositivo.

Con Kindle Touch si parla della prima esperienza ebook reader touchscreen di Amazon. E’ proposta una qualità molto elevata e solida, legata a un design minimalista. Anche in questo caso, come nel Kobo Touch, il touchscreen funziona utilizzando gli infrarossi.

Non manca il supporto “text-to-speech”, MP3 e audiobook. Mentre il Kobo non dispone di Speaker audio e Jack.

La memoria interna non espandibile è da 4 GB, il dispositivo canadese invece offre 2 GB di memoria espandibile fino a 32 GB grazie alla presenza di uno slot per micro SD.

Per quanto riguarda l’autonomia, Kindle assicura due mesi con il Wireless spento, mentre Kobo soltanto un mese. In quest'ultimo manca inoltre il supporto alla tecnologia 3G, presente invece nel sistema Kindle.

Ma quali sono i reali punti di forza che possono rendere il sistema Kobo effettivamente competitivo e degno avversario del sistema Kindle?

Ecco svelato l’arcano.

La differenza principale risiede nel fatto che Kobo offre un sistema aperto.

E' possibile scaricare eBook da vari store, al contrario di Kindle che accetta solo eBook da Amazon o in formato mobi. Kobo supporta vari formati di eBook, inclusi, oltre a Mobi, ePub e pdf. Ne risulta, quindi, rispetto a Kindle, un device più versatile ed aperto.

C’è da aggiungere, infine, un altro elemento estremamente vantaggioso: il prezzo.  

Kobo Touch è proposto al pubblico a 99 euro, stesso prezzo di Kindle 4.

La differenza dov’è?

ll primo, lo dice il nome stesso, è Touch, mentre Kindle 4 monta su una pulsantiera per digitare le lettere sulla tastiera software e spostarsi fra una pagina e l’altra. Kobo concede, quindi, al suo cliente la funzione touch ad un prezzo minore, coniugando insieme qualità e risparmio.

Kobo Touch oppure Kindle Touch? 
Il giudizio spetta a voi: quale dei due dispositivi nominereste come “best ereader”?