Anteprima: “Soufflé” di Asli Perker

La storia di tre cuori infranti che ritrovano il sorriso in una ricetta e si rendono conto che accettare la sfida di un perfetto soufflé può bastare per sentirsi vivi.

In libreria dal 15 gennaio 2014
Titolo: Soufflé
Autore: Asli Perker
Editore: Sonzogno
Pagine: 304

Da New York a Parigi a Istanbul, un meraviglioso libro di cucina unisce tre persone alla ricerca della ricetta magica per ottenere un soufflé quantomeno presentabile. Prigioniera di un matrimonio senza amore, Lilia è costretta all'improvviso a prendersi cura del marito colpito da un ictus e ritrova inaspettatamente leggerezza e allegria nel preparare elaborati e gustosi piatti esotici ai suoi inquilini. Dall'altra parte dell'Oceano, intanto, Marc ha appena perso la moglie ed è incapace di sostenere la vista di una cucina vuota. Eppure, quasi senza rendersene conto, si ritrova a imparare l'inafferrabile arte di cui sua moglie era regina. E Ferda, madre e moglie affettuosa, nonché cuoca appassionata, dedicandosi alle mille ricette della sua città alle porte dell'Oriente cerca di distrarsi da una madre irrimediabilmente ipocondriaca. Da ognuna di queste cucine ai tre angoli del mondo giunge un invito seducente, capace di allontanare il dolore e la solitudine e di far ritrovare il sorriso a chi pensava non fosse più possibile. Un richiamo potente che spinge a scoprire come la sfida racchiusa in una ricetta e il piacere del cibo possano bastare per sentirsi di nuovo vivi.

Asli Perker, scrittrice e giornalista, è nata a Smirne e vive tra la Turchia e New York. Soufflé, il suo terzo romanzo, è venduto in diciassette paesi. Per maggiori informazioni: asliperker.com

«Una storia che ricorda Chocolat di Joanne Harris molto da vicino.»
STYLIST

Chi avrebbe immaginato che una ricetta condita di preghiere potesse far germogliare l’amore?
«Un libro intelligente, che diverte e commuove, ed esplorando il potere reale del cibo coglie il vero significato di “famiglia”. Delizioso, in tutti i sensi.»
DAILY MAIL

«Un bellissimo libro che, facendo del cibo il proprio filo conduttore, stimola il gusto e invita a entrare in cucina.»
THE INDEPENDENT

1 commento:

  1. Mi piace l'idea che ricordi Chocolat di Joanne Harris. Penso proprio che lo acquisterò. :)

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