“Borderlife” di Dorit Rabinyan, il romanzo proibito dal governo israeliano diventato un bestseller

Esce in Italia Borderlife di Dorit Rabinyan, il romanzo ostacolato dal Governo Israeliano e che ha spaccato in due l'opinione pubblica internazionale.

Dopo un periodo di ricerca artistica che spazia dal teatro alla televisione, Dorit Rabinyan torna dopo dieci anni alla scrittura con il nuovo romanzo Borderlife che si è aggiudicato il Bernstein Prize, un prestigioso riconoscimento israeliano che premia ogni anno giovani scrittori. Diventato subito un caso editoriale, Borderlife narra l’amore tra una giovane ragazza ebrea e un artista palestinese sullo sfondo della New York post 11 settembre. Il romanzo ha suscitato un grande clamore mediatico internazionale dopo essere stato escluso dai programmi scolastici in Israele poiché considerato inneggiante ai matrimoni misti. Immediate le reazioni indignate di importanti intellettuali di tutto il mondo, come il premio Nobel Svetlana Alexievich e scrittori del calibro di Abraham Yehoshua, Amos Oz e David Grossman che hanno difeso l’opera per il suo grande valore artistico.

In libreria dal 29 aprile 2016
Collana La Gaja scienza 
pp. 384 - € 16,90

È autunno, a New York. Il secondo senza le Torri. Liat ha appena conosciuto Hilmi e gli cammina accanto nel pomeriggio che imbrunisce, mentre pensa: Non hai già abbastanza guai? Fermati, finché puoi! Ma fermarsi non può, perché, nonostante le ferite, la magia della Grande Mela è ancora intatta, e Hilmi ha gli occhi dolci e grandi, color cannella, riccioli neri e un sorriso infantile che spezza il cuore. Lei è di Tel Aviv, fa la traduttrice e si trova negli USA grazie a una borsa di studio. Ha servito nell’esercito e ama la sua famiglia (Che cosa penserebbero, se lo sapessero?). Lui vive a Brooklyn e fa il pittore, e nei suoi quadri c’è sempre un bimbo che dorme e sogna il mare, quel mare di cui da ragazzo poteva cogliere appena un lembo, da lassù, al nono piano di un palazzo di Ramallah. Che questo amore sia un’isola nel tempo, si dice lei. Un amore a cronometro, un amore a scadenza, la stessa indicata sul visto, la stessa impressa sul biglietto del volo di ritorno per Israele, verso la vita reale. Finché, mentre oscillano tra l’ebbrezza della libertà e il senso di colpa, scoprendosi accomunati dalla nostalgia per quello stesso sole e quello stesso cielo, la vita reale non bussa davvero alla loro porta… Bandito dal ministero dell’Istruzione israeliano in quanto «minaccia all’identità ebraica», Borderlife, una grande storia d’amore impossibile fra un’ebrea e un palestinese, ha unito i lettori di un Paese diviso, guidandoli verso quei territori dell’anima che nessuno potrà mai occupare.

Il 15 maggio, alle ore 17.30, presso l’Arena Bookstock, Dorit Rabinyan, in dialogo con Ferruccio de Bortoli, presenterà il suo libro. Inoltre, l'autrice sarà una delle protagoniste della XXIX edizione del Salone Internazionale del libro di Torino (12-16 maggio 2016).

Nessun commento

Powered by Blogger.