Anteprima: “Colazione da Tiffany” di Truman Capote

Da questo libro il film vincitore di 2 premi Oscar, con Audrey Hepburn e Mickey Rooney.

In libreria dal 7 novembre 2013
Titolo: Colazione da Tiffany
Autore: Truman Capote
Traduttore: Bruno Tasso
Editore: Garzanti
Collana: Narratori Moderni
Pagine: 136
Prezzo: 10,00 euro

Quando Colazione da Tiffany venne pubblicato per la prima volta nel 1958, il «Time» definì la sua eroina, Holly Golightly, «la gattina più eccitante che la macchina per scrivere di Truman Capote abbia mai creato. È un incrocio tra una Lolita un po' cresciuta e una giovanissima Auntie Mame (l'eccentrica protagonista dell'omonimo romanzo di Edward E. Tanner, del 1955)… sola, ingenua e un po' impaurita».
Di tutti i suoi personaggi, disse Capote più tardi, Holly è stata la sua preferita, ed è facile capire perché.
Holly Golightly è una cover-girl di New York, attrice cinematografica mancata, generosa di sé con tutti, consolatrice di carcerati, eterna bambina chiassosa e scanzonata. È un personaggio incantevole, dotato di una sorprendente grazia poetica. Intorno a lei ruotano tipi bizzarri come Sally Tomato, paterno gangster ospite del penitenziario di Sing Sing; O.J. Berman, il potente agente dei produttori di Hollywood; il «vecchio ragazzo» Rusty Trawler; Joe Bell, proprietario di bar e timido innamorato... «Holly Golightly», scrisse «The Atlantic», «è bizzarra, simpaticissima, commoventee reale

Truman Capote (New Orleans 1924 - Los Angeles 1984) è una delle voci più originali della letteratura americana del Novecento. I suoi libri, editi da Garzanti, sono Altre voci, altre stanze (1948); L'arpa d'erba (1953); A sangue freddo (1966); I cani abbaiano (1976); Musica per camaleonti (1980); Preghiere esaudite (1986), il romanzo che Capote ha concluso poco prima di morire e pubblicato postumo; Incontro d'estate (2006), scritto nel 1943 e riemerso solo nel 2004, tra le carte abbandonate dallo scrittore nella sua vecchia casa di Brooklyn; la raccolta completa di tutti i suoi racconti La forma delle cose. Tutti i racconti di Truman Capote (2007, nuova edizione con un racconto inedito 2013) e la raccolta dei suoi scritti giornalistici Ritratti e osservazioni. Tra giornalismo e letteratura (2008).

1 commento:

  1. Un libro che non mi ha detto niente. Non capisco perchè venga annoverato spesso tra i capolavori del 900. Non mi sono affezionata ad Holly e la sua scelta finale non è per nulla emblematica del suo personaggio, sembra messa così, tanto per sosprendere ma che non sorprende affatto, almeno a me.

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