Brando Skyhorse
Libri
“La casa dei padri invisibili” di Brando Skyhorse, memoir di un giovane uomo alla ricerca di sé
Avvincente ed emozionante, divertente e intensa, ricca di personaggi indimenticabili, la memoir di un giovane uomo alla ricerca dei pezzi di sé che ogni padre si è portato via. Una storia affascinante che rivela così tanto della nostalgia, della complessa natura della famiglia, del senso di mancanza e di appartenenza e della capacità dell’uomo di tradire e salvare se stesso da diventare universale.
In libreria dal 22 marzo 2016
pp. 312 - € 17,50
Brando aveva tre anni quando suo padre ha abbandonato lui e sua madre in un quartiere di Los Angeles chiamato Echo Park. È stato allora che sua madre, una vera incantatrice, che sapeva inventarsi le bugie più folli e farle sembrare verità, decide che non c’era nessuna ragione di continuare a essere messicani, e che d’ora in poi sarebbero stati indiani nativi americani. Brando Skyhorse suonava molto meglio di Brando Ulloa, e solo anni dopo, quando ormai l’inganno aveva coinvolto vicini, compagni di scuola e persino il vicepreside della sua scuola elementare, Brando scopre la verità. Intanto per tutta la sua infanzia e adolescenza cinque uomini si succedono nella vita di sua madre, e quindi nella sua. Uomini che dovevano essere chiamati immediatamente padri, non importa quanto si sarebbero fermati. Uomini a cui lui immancabilmente si affezionava e che poi immancabilmente sparivano.
Brando Skyhorse, nato a Los Angeles in una famiglia di origini messicane, vive oggi in New Jersey. Editor di fama, la casa editrice Skyhorse Publishing del gruppo Perseus è stata chiamata così in suo onore. Il suo primo libro ha ottenuto entusiastiche recensioni e premi, tra cui il Pen Hemingway Award e il Sue Kaufman Award. Stesso successo di pubblico e critica per La casa dei padri invisibili, che è stato nominato Best Book of the Year dal Kirkus Reviews, New’s 10 Best Latino Books da NBC News e Amazon Best Book of the Month.
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