"Un bacio prima di morire" di Keri Arthur

Titolo: Black Moon. Un bacio prima di morire
Autore: Keri Arthur
Editore: Newton Compton
Pagine: 288
Prezzo: 14, 90 €
Pubblicazione: settembre 2011 

Nel sesto capitolo della saga urban fantasy per adulti, incentrata sulle avventure di Riley Jenson, metà licantropo e metà vampiro e impiegata presso il Dipartimento delle razze diverse di Melbourne come Guardiano, l'autrice Keri Arthur cambia direzione, confinando il sesso da protagonista incontrastato e a volte gratuito a semplice sfondo, e accompagnando Riley verso una profonda maturazione personale e sentimentale.

La protagonista accetta finalmente la sua vera doppia natura, di lupo mannaro e di vampiro, e ciò le consente di accogliere Quinn nella sua vita, malgrado gli ostacoli e le avversità, e nonostante lei creda ancora nella ricerca della sua anima gemella.

Il ritorno di Quinn è indubbiamente la carta vincente di questo sesto volume della serie. Toccante, appassionato e commovente l'incontro, del tutto inaspettato, tra i due protagonisti. Quinn è un personaggio incredibilmente riuscito, seduce e incanta con il suo fascino e la sua personalità ammaliatrice. E' semplicemente irresistibile.

Riley è una protagonista accattivante: dotata di una forte personalità, di uno spiccato dinamismo e di un apprezzabile senso dell'umorismo, è schietta e leale; gioca con le sue regole sia che si tratti della sua burrascosa vita sentimentale che del suo lavoro da Guardiano.

In questo capitolo, dopo la cocente delusione amorosa subita a causa della rottura con Kellen, Riley è cambiata, cresciuta; decide di non abbandonarsi più agli istinti lupeschi e di sostituire gli uomini con "cioccolata, caffè e gelato", cercando di privilegiare i sentimenti e le emozioni.

Il romanzo è ricco di passione, intrighi, azione, tradimenti. Stuzzicanti e piene di suspance le storie, con colpi di scena continui e, come ho scritto sopra, con meno sesso rispetto a quello a cui eravamo abituati.

Riley dovrà destreggiarsi tra gli omicidi di un vampiro che alla luce del sole si trova benissimo e ha il potere di scomparire e una figura risalente all’antico Egitto, che ha il potere di mutare forma sottraendo l’anima alle sue vittime e assumendone l'identità.

Lo stile di Keri Arthur è incisivo e diretto, il lessico semplice, l'intreccio avvincente. Brava l'autrice nella caratterizzazione dei personaggi: ognuno di loro ci viene presentato sotto ogni punto di vista e sembra di poter vedere ogni piccolo gesto abitudinario, ogni sfumatura nelle parole o azioni dei vari personaggi.

Questa serie migliora davvero ad ogni capitolo. I fan di Riley Jenson non resteranno delusi.