Libri
MICHELA ZANARELLA
"Sensualità – Poesie d’amore d’amare" di Michela Zanarella
Titolo: Sensualità – Poesie d’amore d’amare
Autrice: Michela Zanarella
Editore: Sangel
Prezzo: 10,00 €
Disquisire di poesia, oggi, è un po’ come sostenere l’utilità di un condizionatore ad un eschimese del Nord della Groenlandia... E purtroppo! - intendo dire, visto che è la poesia l’arte letteraria per eccellenza, ben più che la prosa in qualsiasi forma la si consideri.
E di poesia si può disquisire, oggi, soprattutto da due sostanziali punti di vista: quello formale e “classico”, considerando la struttura con cui i versi sono esposti – dunque metro, rima, ritmica, ecc. – e quello semantico o “emozionale”, per così dire, contemplando il messaggio comunicato dai versi e la suggestione che la loro lettura genera. Sempre più oggi questo secondo punto di vista è divenuto preponderante, per come la produzione poetica contemporanea ha vieppiù tralasciato la propria origine “musicale” strutturata per avvicinarsi parecchio alla prosa, fin troppo in molti casi nonostante gli indubbi vantaggi meramente comunicativi.
Indubbiamente un forte impatto comunicativo e suggestivo lo ricerca Michela Zanarella con la sua ultima raccolta poetica “Sensualità”, edita da Sangel. Il sottotitolo della raccolta rende chiara fin da subito la base tematica sulla quale la poetessa padovana ha intessuto l’intreccio dei propri versi: l’amore, colto in un’accezione molto intima, privata e passionale, la cattura tra le parole delle emozioni primarie e più elementari che lo stato amoroso provoca nelle persone al di là della mera voluttà dell’atto “fisico”, sulla quale invece troppo spesso si ferma l’animo superficiale di tanti. Sono 30 le poesie riunite nella silloge – forse fin troppo poche, per conferire ad essa una corposità letteraria rimarcabile – dalla struttura semantica molto uniforme, prettamente legata al verso libero, che risulta quasi sempre armoniosa e gradevole da leggere costruendo una ritmica equilibrata e, appunto, lessicalmente eufonica. In sostanza, si ha l’impressione di leggere un unico lungo componimento diviso in 30 parti solo per mera convenienza tipografica, il che in effetti aiuta a generare la sensazione d’un fluire costante delle parole che a molti sarà gradito.
La Zanarella è anche piuttosto brava a costruire visioni poetiche di bella suggestione, spesso attraverso espressioni certamente particolari e sfioranti in certi casi la matrice ermetica (“Dolce tra le fiamme | un sorriso si fa palazzo | sulla spiaggia di un istante.” ad esempio, da “L’anima ringrazia”, oppure “Vanno innocenti e pure le mani | a rosicchiare gli scettri della notte.” in “Il più poetico cerchio della vita”), mentre in altri tratti fin troppo indugianti, all’apparenza, a ricercare l’immagine ad effetto, affascinante ma anche astrusa. Ho inoltre notato un utilizzo forse troppo diffuso delle stesse allegorie poetiche (il “mare”, ad esempio, compare in ben 22 composizioni su 30) che, sia chiaro, non stonano, e pur tuttavia ingenerano una certa sensazione di costante “déjà-vu lessicale” nel portare a termine la lettura della silloge...
In ogni caso, “Sensualità” è una raccolta poetica che piacerà di sicuro a tanti, soprattutto a chi si compiacerà di trovare scritte quelle emozioni primarie già prima citate che l’amore è capace di suscitare in ognuno di noi. Mi pare persino riduttivo considerare la raccolta “il classico libro per San Valentino”, come fa’ Giuseppe Lorin nella prefazione: oddio, meglio sfuggire sempre da tali circoscriventi invenzioni della convenienza più quotidiana, come d’altronde fa’ l’amore, possente in ogni istante vitale di manifestazione, quando sia autentico. E sicuramente Michela Zanarella un autentico e passionale trasporto di senso poetico l’ha voluto palesare nei suoi versi i quali, lo ribadisco, potranno trovare molti estimatori, tra gli innamorati e anche non, e pure fuori dal periodo sanvalentiniano!
Michela Zanarella
Nata a Cittadella, Padova, nel1980. Inizia a scrivere poesie nel 2004. Personalità di cultura e poeti locali si accorgono del suo talento naturale che pone nell'esprimere la vita in versi. Ottiene già da subito buoni risultati nel campo della poesia convalidati da premi nazionali ed internazionali. Ottiene pubblicazioni in antologie di poesia a tiratura nazionale. La sua poesia è tradotta in inglese, francese, spagnolo, arabo. Quattro sue poesie sono pubblicate nel sito ufficiale di Pier Paolo Pasolini ed altrettante all'interno del sito ufficiale di Alda Merini. Ha ottenuto recentemente il secondo posto al premio "Donne...sulle tracce di Eva, è finalista al You Artist Festival 2011 di Roma, è tra i vincitori del Premio Internazionale Progetto Sud 2033 a Palermo. Sta scrivendo il suo primo romanzo.
E' la responsabile dei siti web:
www.apostrofando.it
www.screensoda.it
www.iltrovaevento.it.
Autrice: Michela Zanarella
Editore: Sangel
Prezzo: 10,00 €
Disquisire di poesia, oggi, è un po’ come sostenere l’utilità di un condizionatore ad un eschimese del Nord della Groenlandia... E purtroppo! - intendo dire, visto che è la poesia l’arte letteraria per eccellenza, ben più che la prosa in qualsiasi forma la si consideri.
E di poesia si può disquisire, oggi, soprattutto da due sostanziali punti di vista: quello formale e “classico”, considerando la struttura con cui i versi sono esposti – dunque metro, rima, ritmica, ecc. – e quello semantico o “emozionale”, per così dire, contemplando il messaggio comunicato dai versi e la suggestione che la loro lettura genera. Sempre più oggi questo secondo punto di vista è divenuto preponderante, per come la produzione poetica contemporanea ha vieppiù tralasciato la propria origine “musicale” strutturata per avvicinarsi parecchio alla prosa, fin troppo in molti casi nonostante gli indubbi vantaggi meramente comunicativi.
Indubbiamente un forte impatto comunicativo e suggestivo lo ricerca Michela Zanarella con la sua ultima raccolta poetica “Sensualità”, edita da Sangel. Il sottotitolo della raccolta rende chiara fin da subito la base tematica sulla quale la poetessa padovana ha intessuto l’intreccio dei propri versi: l’amore, colto in un’accezione molto intima, privata e passionale, la cattura tra le parole delle emozioni primarie e più elementari che lo stato amoroso provoca nelle persone al di là della mera voluttà dell’atto “fisico”, sulla quale invece troppo spesso si ferma l’animo superficiale di tanti. Sono 30 le poesie riunite nella silloge – forse fin troppo poche, per conferire ad essa una corposità letteraria rimarcabile – dalla struttura semantica molto uniforme, prettamente legata al verso libero, che risulta quasi sempre armoniosa e gradevole da leggere costruendo una ritmica equilibrata e, appunto, lessicalmente eufonica. In sostanza, si ha l’impressione di leggere un unico lungo componimento diviso in 30 parti solo per mera convenienza tipografica, il che in effetti aiuta a generare la sensazione d’un fluire costante delle parole che a molti sarà gradito.
La Zanarella è anche piuttosto brava a costruire visioni poetiche di bella suggestione, spesso attraverso espressioni certamente particolari e sfioranti in certi casi la matrice ermetica (“Dolce tra le fiamme | un sorriso si fa palazzo | sulla spiaggia di un istante.” ad esempio, da “L’anima ringrazia”, oppure “Vanno innocenti e pure le mani | a rosicchiare gli scettri della notte.” in “Il più poetico cerchio della vita”), mentre in altri tratti fin troppo indugianti, all’apparenza, a ricercare l’immagine ad effetto, affascinante ma anche astrusa. Ho inoltre notato un utilizzo forse troppo diffuso delle stesse allegorie poetiche (il “mare”, ad esempio, compare in ben 22 composizioni su 30) che, sia chiaro, non stonano, e pur tuttavia ingenerano una certa sensazione di costante “déjà-vu lessicale” nel portare a termine la lettura della silloge...
In ogni caso, “Sensualità” è una raccolta poetica che piacerà di sicuro a tanti, soprattutto a chi si compiacerà di trovare scritte quelle emozioni primarie già prima citate che l’amore è capace di suscitare in ognuno di noi. Mi pare persino riduttivo considerare la raccolta “il classico libro per San Valentino”, come fa’ Giuseppe Lorin nella prefazione: oddio, meglio sfuggire sempre da tali circoscriventi invenzioni della convenienza più quotidiana, come d’altronde fa’ l’amore, possente in ogni istante vitale di manifestazione, quando sia autentico. E sicuramente Michela Zanarella un autentico e passionale trasporto di senso poetico l’ha voluto palesare nei suoi versi i quali, lo ribadisco, potranno trovare molti estimatori, tra gli innamorati e anche non, e pure fuori dal periodo sanvalentiniano!
Michela Zanarella
Nata a Cittadella, Padova, nel1980. Inizia a scrivere poesie nel 2004. Personalità di cultura e poeti locali si accorgono del suo talento naturale che pone nell'esprimere la vita in versi. Ottiene già da subito buoni risultati nel campo della poesia convalidati da premi nazionali ed internazionali. Ottiene pubblicazioni in antologie di poesia a tiratura nazionale. La sua poesia è tradotta in inglese, francese, spagnolo, arabo. Quattro sue poesie sono pubblicate nel sito ufficiale di Pier Paolo Pasolini ed altrettante all'interno del sito ufficiale di Alda Merini. Ha ottenuto recentemente il secondo posto al premio "Donne...sulle tracce di Eva, è finalista al You Artist Festival 2011 di Roma, è tra i vincitori del Premio Internazionale Progetto Sud 2033 a Palermo. Sta scrivendo il suo primo romanzo.
E' la responsabile dei siti web:
www.apostrofando.it
www.screensoda.it
www.iltrovaevento.it.
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