Duro e feroce come Dexter, ironico e dark come Breaking Bad: “Gangsterland” di Tod Goldberg

Da Killer di Chicago a rabbino di Las Vegas, un eroe fuori dai canoni. 
Duro e feroce come Dexter, ironico e dark come Breaking Bad. 
In due parole: polticamente scorretto. 
Un thriller che è già stato acquisito dalla CBS per farne una serie TV.

In libreria dal 31 maggio 2016
pp. 360 - euro 18,90

Sal Cupertine è un killer leggendario al soldo della mafia di Chicago, famoso per la sua prodigiosa memoria e l’abilità di non lasciare tracce. Almeno fino a quando commette il suo primo errore: ammazzare tre agenti FBI. Un errore fatale per chiunque, ma a lui è offerta una via d’uscita. Dopo diversi interventi chirurgici, Sal è catapultato a Las Vegas, con una faccia sorprendentemente nuova (e presumibilmente insospettabile), quella del giovane rabbino David Cohen. Impara la Torah ed elargisce perle di saggezza, mentre gestisce quello che sta diventando il più affollato cimitero del Nevada. Per restare impunito davvero, però, Sal deve fare i conti con un mastino del FBI, uno che non molla fino a quando giustizia non trionfa. 

Tod Goldberg è autore di thriller e racconti gialli che sono stati premiati dalla critica americana. Scrive regolarmente per le più importanti testate, dal Los Angeles Times al Wall Street Journal.

Nessun commento

Powered by Blogger.