"La luce sugli oceani" di M.L. Stedman

Titolo: La luce sugli oceani
Autore: M.L. Stedman
Editore: Garzanti
Collana: Narratori Moderni
Traduzione: Alba Mantovani
Pagine: 368
Prezzo: 17,60 euro
Pubblicazione: maggio 2012

«Ho cominciato questo romanzo perché quando chiudevo gli occhi continuava a comparirmi davanti l'immagine di un faro, solo, di fronte all'immensità dell'oceano. Dentro al faro c'era un uomo metodico, dedito alla cura dei suoi strumenti. A volte al termine della giornata mi sentivo fisicamente male, nauseata, perché avevo vissuto nell'ottica di Tom, o di Isabel.»

E’ uscito lo scorso 3 maggio per la casa editrice Garzanti La luce sugli oceani della scrittrice esordiente M.L. Stedman, il romanzo protagonista della Fiera del Libro di Francoforte 2011 e conteso da tutti gli editori del mondo che ha riscosso un enorme successo fra il pubblico dei lettori e dei critici. Si tratta della storia di una madre, di un padre e della loro figlia segreta. Una storia su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato e su come spesso sembrino la stessa cosa. Una storia su come amore e colpa si incontrino senza dare tregua.

«Il giorno del miracolo, Isabel era inginocchiata al limitare della scogliera e si affaccendava intorno alla piccola croce costruita di recente con pezzi di legno trasportati dalla corrente. Un'unica nuvola paffuta navigava piano nel cielo di fine aprile che sovrastava l'isola specchiandosi nell'oceano.
“E non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male”, sussurrrò.
Per un istante la mente le giocò uno scherzo e lei credette di sentire il pianto di un bambino. Scacciò l'illusione e seguì con lo sguardo un branco di balene che si allontanava lungo la costa per andare a partorire in acque più calde. Udì di nuovo il vagito, questa volta più forte, trasportato dalla brezza delle prime ore del mattino. Impossibile.»

Isabel ama la luce del faro tra gli oceani, che rischiara le notti. E adora le mattine radiose, con l'alba che spunta prima lì che altrove, quasi quel faro fosse il centro del mondo. Per questo ogni giorno scende verso la scogliera e si concede un momento per perdersi con lo sguardo tra il blu, nel punto in cui i due oceani, quello australe e quello indiano, si stendono come un tappeto senza confini. Lì, sull'isola remota e aspra abitata solo da lei e suo marito Tom, il guardiano del faro, Isabel non ha mai avuto paura. Si è abituata ai lunghi silenzi e al rumore assordante del mare.
Ma questa mattina un grido sottile come un volo di gabbiani rompe d'improvviso la quiete dell'alba. Quel grido, destinato a cambiare per sempre la loro vita, è il tenue vagito di una bambina, ritrovata a bordo di una barca naufragata sugli scogli, insieme al cadavere di uno sconosciuto. Per Isabel la bambina senza nome è il regalo più grande che l'oceano le abbia mai fatto. È la figlia che ha sempre voluto. E sarà sua. Nessuno lo verrà a sapere, basterà solo infrangere una piccola regola. Basterà che Tom non segnali il naufragio alle autorità, così nessuno verrà mai a cercarla.
Decidono di chiamarla Lucy. Ben presto quella creatura vivace e sempre bisognosa d'attenzione diventa la luce della loro vita. Ma ogni luce crea delle ombre. E quell'ombra nasconde un segreto pesante come un macigno, più indomabile di qualunque corrente e tempesta Tom abbia mai dovuto illuminare con la luce del suo faro. Perché sulla terraferma, tra la civiltà, c'è una donna che spera ancora. Una donna infelice, ma determinata.

Accade raramente che un autore alla prima pubblicazione produca qualcosa di così assennato come è avvenuto con questo romanzo, ma quello che ci regala M.L. Stedman è un esordio davvero sorprendente. La Luce sugli oceani è un romanzo struggente, intessuto di una luce magica. Un’indimenticabile storia che parla di amore, devozione, fede e speranza e che sfida tutte le convenzioni. Il romanzo tocca in modo genuino e veritiero tematiche di ordine universale, come quello della maternità e della paternità, della difficoltà di compiere le giuste scelte, del perdono, del desiderio e della perdita. Tutti temi che attraverso la penna della Stedman si trasformano in uno straordinario viaggio emotivo.

La scrittrice si dimostra abile nel tratteggiare personaggi talmente vividi e intensi che sembrano quasi balzare fuori dalle pagine. Ciascuno di noi può identificarsi con loro, sebbene vivano in un altro tempo e in un altro contesto rispetto al nostro.
Da una parte troviamo Isabel, reduce da due gravidanze non andate a buon fine e dal parto di un figlio nato morto, che nutre un profondo e disperato desiderio di maternità. Quando implora Tom di tenere la bambina trascinata nella loro isola dalla corrente, quell’uomo di grandi principi morali si arrende di fronte alla sofferenza della moglie e accetta. Insieme a lui, anche noi lettori sosteniamo e difendiamo questa scelta, sebbene sia sbagliata, poiché la neonata è fonte di una gioia talmente grande che la scelta errata sembra l’unica concepibile.
Dall’altra, invece, c’è Hannah, la madre biologica della bimba perduta, e chi legge non può che rimanere squarciato dal potente dolore che la affligge, non può che comprendere la sua disperata ricerca della figlia e provare così una profonda empatia.

Incantevole e suggestiva l’ambientazione del romanzo. Janus Rock è affascinante: un universo separato, un'isola remota con i suoi tempi e il suo ritmo. Lontano dalla società e dalle sue regole. E qui, circondati dalla vastità degli oceani, le emozioni e i sentimenti assumono aspetti diversi.

Lo stile dell'autrice è potente, intenso e ricco di immagini suggestive.
Chi legge ha l'impressione di sentire lo sciabordio delle onde che si infrangono sulle scogliere selvagge, di udire la notte il brusio incessante del faro che gira instancabile, senza biasimare le rocce né temere le onde, pronto a offrire la salvezza a chi ne ha bisogno.

Ben scritto, con personaggi perfettamente delineati, uno stile accattivante, un'atmosfera coinvolgente, La luce sugli oceani è un romanzo straordinario che si legge tutto d’un fiato, ricco di sapori, odori, sfumature e calore umano. Una lettura emozionante che conquisterà il cuore di tutti i lettori, anche di quelli più esigenti.

5 commenti:

  1. solo un buon libro riesce a farti commuovere...

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  2. mi ha fatto piangere... e pensare .....

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  3. A me sembra la scopiazzatura palese di un libro "La Leggenda del Faro" uscito nel 2002. Anzi a dire il vero è proprio palesemente copiato nell'idea e nella trama.

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  4. Un libro meraviglioso...l'ho divorato in due giorni e alla fine non sono riuscita a trattenere le lacrime....

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