“La morte d’argento” di Federica Pini

Federica Pini è una nuova voce italiana del fantastico: il suo La morte d’argento è uscito per la Ruune Tarn, e non è la solita storia di vampiri!

Il romanzo racconta le vicende di Erika Lugli, una studentessa all'università di Modena che, al compimento dei vent'anni di età, trova la sua vita sconvolta dall'arrivo di tre misteriosi fratelli: Christian, Violet ed Einar Ibsen. Il gruppo è sulle tracce della ragazza per realizzare il volere di un'antica profezia, la quale vedrebbe Erika trasformata in una vampira con poteri straordinari, a patto che lei decida di rinascere alla nuova vita notturna di sua spontanea volontà.

La storia attraversa temi come l'amore, l'amicizia, le scelte di vita che possono cambiare radicalmente il futuro delle persone, avvenimenti straordinari ma anche comuni nell'esistenza vissuta da normali ragazzi di vent'anni. Approfondisce la psicologia dei personaggi, le storie di umani e vampiri, lasciando in sottofondo un velo di mistero che porta il lettore a porsi domande e a cercare risposte.

La trama di tutto il romanzo è articolata e coinvolgente. Inoltre, le vicende sentimentali della protagonista sono condite con quel pizzico di pepe che non guasta, e invoglia il lettore a continuare a leggere per sapere come va a finire. I luoghi e le situazioni sono descritti in modo molto particolareggiato, ma senza mai annoiare o rallentare il ritmo del racconto che invece è piuttosto incalzante. Spero vivamente che questo libro abbia un seguito e ne consiglio la lettura a tutti gli amanti del genere fantasy vampiresco.
Si nota anche qualche somiglianza con Twilight, ma anche in questo caso è un dettaglio che non sminuisce nulla, tenendo anche conto che i vampiri che ha creato Federica sono più tradizionali rispetto a quelli buoni e vegetariani.  L'elemento che mi è piaciuto decisamente è il carattere dei vampiri. Ben caratterizzati, ognuno con una propria personalità, ma è incredibile il loro egoismo. In quanto creature dedite alla caccia, sono terribilmente, assolutamente egoiste.

Ma quello che è il punto forte del libro è la scrittura: semplice, fluida, accattivante. Un libro fantastico, ricco di suspence, colpi di scena, un profondo amore tormentato, decisioni tremende da dover prendere, dubbi, gelosie, rancori e tutto quello che può creare una storia di vampiri molto avvincente!

La morte d'argento, Federica Pini
Runde Taarn
pp. 540 - € 18,00


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