Buffy the Vampire Slayer - L'ottava stagione a fumetti

All'inizio non ero una grande fan di Joss Whedon. Mi piaceva Buffy, in particolare per Sarah Michelle Gellar: bionda, giovane, ironica, bellissima e sempre pronta a prendere a calci nei denti i vampiri. Quando le hanno messo accanto Eliza Dushku, ho pensato che gli autori stessero facendo qualcosa di veramente grandioso con quella serie. Whedon aveva alzato l'asticella delle aspettative da una serie televisiva, mescolando i generi, imponendo uno standard di dialoghi incredibile per tutti i figli di Beverly Hills. In America iniziavano a farci delle tesi universitarie, su Buffy. Quando la biondina di Sunnydale dice a Spike che lo ama - e lui le risponde che sa non essere vero - e la Scooby Gang salva il mondo per l'ultima volta, tutti piangiamo perchè è la fine - maestosa e catartica - e capiamo che Whedon ha portato a casa qualcosa di grandioso. Poi io e Joss ci perdiamo di vista. E, chiaro, quella che ci perde sono io. Lui si concentra su una delle serie più innovative e incomprese di sempre: Firely, scrive le avventure di una cacciatrice del futuro e si fa aprire una testata dalla Marvel che lascerò commentare da Dave Lizewski: "Cazzo. Non riesco ancora a credere quanto siano belli gli X-Men di Whedon."

E così arriviamo a noi, e a Joss che decide di riprendere in mano la sua figlia prediletta. E non per uno speciale, un contentino, una minestra riscaldata o una malinconica rimpatriata. Lo fa con l'ottava stagione - quella che nessuno sperava più di vedere - realizzata a fumetti, mescolando i generi, imponendo uno standard di dialoghi incredibile per tutti i lettori della Twilight Saga - giusto per capirci. Buffy Season Eight sbanca il tavolo: vende tanto, vince premi, fa felici i fan e si impone stabile ai piani alti dei comics più amati.


Nei volumi d'apertura, Whedon ci mostra come se la cavano Buffy e soci nel nuovo mondo di cacciatrici, pronti a fronteggiare i primi assalti degli emissari del nuovo villian, per poi spostare il fuoco su Faith e Giles, strana coppia che si trova ad agire nella zona d'ombra tra bene e male e infine, concentrare l'attenzione su Buffy e Willow, le quali, durante una gita, si ritrovano a scoprire i rispettivi peccati del recente passato, dando vita a una ferita che le due dovranno ricucire in fretta. Il villian dell'ottava stagione mostrerà presto il suo volto: sembra essere uno dei cattivi più tosti che una cacciatrice si sia mai trovata ad affrontare. Anche solo per il nome, Twilight: nessun riferimento ai teenager di Stephanie Meyer può essere considerato casuale. Nel frattempo, Buffy, fa una gita nel futuro e da un'occhiata a quello che sarà, forse, se non evita un disastro, o se lo evita. Qualcosa di orribile che ha a che fare con quello che sta succedendo nel presente, che ha a che fare con Twilight - beccati questo Stephanie Meyer!


I vampiri sono la nuova moda. Bellissimi e maledetti, sexy e perseguitati, ragazzacci e cattivi loro malgrado. Il sogno romantico di ogni ragazza, il sogno glamour di ogni uomo. Niente da dire: il piano di Stephen... ehm... Twilight è geniale. Il nuovo arcinemico di Buffy sa che se i vampiri sono la cosa più cool del momento, la parte del cattivo non può che toccare alla Cacciatrice. Da protettrice segreta del mondo a leader di una masnada di amazzoni invise all'opinione pubblica: non c'è che dire, la bionda di Sunnydale non sta vivendo il suo momento migliore. L'offensiva di Twilight è tutto campo, pressing alto e coprire gli spazi: da Harmony protagonista di un reality ai Vampikachoo pronti a conquistare il mondo, passando per video di cacciatrici armate stranamente finiti in mano ai media. Ah, già: anche l'esercito sta dalla sua parte. A partire da Riley, che ha tradito Buffy per passare dalla parte del mascherato cattivone. Da qua in poi sarà una lunga tirata fino alla conclusione dell'ottava stagione. Non mi resta che augurarvi una buona lettura.

3 commenti:

  1. Ero follemente innamorato di Buffy - nonchè di Sarah Michelle Geller.
    Il miglior telefilm vampiresco di sempre.

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  2. Ne ero innamorata anche io... XD
    Bravissimo Whedon, lo trovo geniale!

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  3. La mia preferita è sempre stata Faith!
    In Dollhouse l'ho adorata. Peccato che sia andata male, con questo telefilm... :(

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