"La discesa dei Luminosi" di Provenzi e Loiacono

Titolo: La discesa dei Luminosi
Autrici: Provenzi, Loiacono
Editore: Giunti
Collana: Y
Pagine: 448
Prezzo: 14,50 €
Pubblicazione: Gennaio 2012

Il 21 dicembre 2012 è una data che sembrerebbe segnare la fine e l’inizio di qualcosa, un cambiamento, un passaggio. Molte sono le profezie e le leggende che girano intorno a questa data, e a parlarcene questa volta non sono un numero ristretto di fanatici, ma sembrerebbe che l’intero pianeta lo faccia. Ce ne parlano i profeti, i popoli antichi, le religioni, il web, i libri, le riviste, i giornali e molto altro ancora.

La civiltà Maya ha dato prova di stupefacenti calcoli astronomici, talmente perfetti che, secondo gli studiosi,  il loro celeberrimo calendario risulta addirittura più preciso del nostro. I Maya erano convinti che il tempo fosse ciclico, e che gli stessi accadimenti si ripetessero in ogni determinato periodo nella storia. Distinguevano cinque Ere cosmiche, corrispondenti ad altrettante civiltà. Le precedenti quattro Ere - dell’Acqua, Aria, Fuoco e Terra - sarebbero tutte terminate con degli immani sconvolgimenti ambientali. Secondo il calendario Maya, l’attuale Era dell’Oro - la quinta, terminerà esattamente il 21 dicembre del 2012.

Cosa ci dobbiamo aspettare? L’ultima pagina del “Codice di Dresda”  (uno dei quattro Codici Maya sopravvissuti alla devastazione spagnola) mostra la rovina del mondo a causa di una violenta inondazione, una terra nera e il predominio dell’oscurità sulla luce. Sembra dunque che ci attenda un evento, di natura imprecisata e di proporzioni planetarie, capace di produrre una significativa discontinuità storica con il passato: una qualche radicale trasformazione dell'umanità in senso spirituale oppure la fine del mondo.

Il giorno del solstizio d’inverno dell’anno 2012 si verificherà un altro importante evento: il Sole verrà a trovarsi perfettamente allineato con il centro della Via Lattea. Evento questo che si verifica ogni 25.625 anni, ossia ogni cinque ere del mondo. I Maya definivano questo allineamento del sole con il centro della Galassia come l’entrata nell’aldilà.

Ma c’è dell’altro: nello stesso giorno, la Terra terminerà un giro processionale completo attorno al proprio asse, evento questo che si verifica, per intenderci, ogni 25.920 anni, e che culminerà alla fine della quinta era, il 21 dicembre del 2012.

Coincidenze? Eventi Fortuiti?

E’ alla profezia Maya che si ispira La discesa dei Luminosi, romanzo d’esordio di due scrittrici italiane,  Francesca Loiacono e Ilenia Provenzi, edito da Giunti per la collana Y e in libreria dal 25 gennaio.

I Maya hanno previsto la fine del mondo. Gli esseri umani sono impotenti contro le forze dell’universo. Esiste solo un modo per salvarli, spiegato e contenuto  in un documento nascosto in Messico, che risale ai tempi delle piramidi e degli antichi dei. Il dono di Quetzalcoatl, protetto nei secoli da un Custode.

“Il mondo sarà diviso tra il sole e l’oscurità. Una stella cadente attraverserà il cielo e il canto della fenice, segnerà il destino dell’uomo”

Anno 2012. Tra le calli di una languida Venezia si aggira un ragazzo biondo, così bello da non sembrare umano. Jude Byron è un abitante di Aurora, mondo arido e selvaggio dei Luminosi, i figli del fuoco. I servitori della Luce. Un regno di spazi immensi arsi dal sole e di terre rosse, battute da un vento caldo. È stato mandato sulla Terra dal padre, Damien, per distruggere un antico codice Maya, l'unico documento esistente in grado di salvare l'umanità dalla catastrofe che è stata profetizzata. Ma giunto in mezzo agli umani e costretto a vivere tra loro, Jude scopre, suo malgrado, un sentimento più potente di qualunque impulso abbia mai provato: l'amore. Comprende così che dalla sua scelta dipende il destino dell'umanità, a cominciare da quello di Viola, la ragazza di cui si è innamorato.

Jude riuscirà a impedire la distruzione del codice Maya? Salverà il mondo dall’annientamento totale?

Romanzo urban fantasy young adult ambientato tra la suggestiva Venezia, la verde Toscana e il Messico, La Discesa dei Luminosi propone una originale e fantascientifica rielaborazione della Profezia Maya.

La storia viene narrata da due punti di vista: quello di Jude e quello di Danielle, anche lei una Luminosa e sorella di quest’ultimo. La trama è ben sviluppata e il romanzo è scritto abbastanza bene, se escludiamo qualche ingenuità dovuta sicuramente al fatto che si tratta dell’opera prima di due autrici con poca esperienza. I personaggi sono ben delineati e la storia d’amore tra Jude e Viole è credibile, spontanea, si evolve gradualmente e in modo naturale. Interessante l'inserimento di elementi riguardanti l’archeologia, l’astronomia e la mitologia.

Non mancano i difetti. La lettura non sempre risulta scorrevole. Le minuziose descrizioni rallentano la narrazione e spesso distraggono, facendo perdere il filo. La prima metà del romanzo è lenta e un po' tediosa, e la storia aumenta di intensità e ritmo solo verso la fine. E’ stato difficile leggere i capitoli narrati in prima persona da Danielle, ragazza nevrotica ed egocentrica. Fastidiosa.

Non sono riuscita ad affezionarmi a nessuno dei protagonisti e non mi sono sentita particolarmente coinvolta dalla loro storia. Probabilmente questa mancata “partecipazione” da parte mia è dovuta allo stile un po’ “asettico” delle autrici.

Nel complesso, La discesa dei Luminosi è un romanzo godibile, non eccezionale, ma che potrà essere apprezzato dagli amanti del genere fantastico.