Anteprima: "Apocalisse Z: i giorni oscuri" di Manel Loureiro

Dopo Apocalisse Z, il seguito di un fenomeno nato sul web e diventato un caso editoriale in Spagna.

Titolo: Apocalisse Z: i giorni oscuri
Autore: Manel Loureiro
Editore: Nord
Collana: Narrativa
Prezzo: € 16, 60
Data di pubblicazione: 14 aprile 2011

Trama
Sono rimasti in quattro: Viktor Pritchenko, l’indomito pilota d’elicotteri ucraino; suor Cecilia, la tenace e abile infermiera; Lucía, la bellissima e impulsiva adolescente; e lui, il giovane avvocato che ha raccontato l’Apocalisse Z su Internet. Almeno fino a quando c’è stata Internet. Adesso, mentre sorvolano la Spagna e l’Africa settentrionale, hanno la prova che la civiltà, come la conoscevano, è davvero finita. Ovunque. L’unica speranza sono le Canarie che, in base alle poche notizie disponibili, sono state risparmiate dall’epidemia che ha trasformato gli uomini in zombie. Ma, quando arrivano a Tenerife, i quattro sopravvissuti scoprono che il cosiddetto «Punto Sicuro» è in realtà un inferno: le isole sono sovraffollate; mancano cibo, acqua e soprattutto medicinali, indispensabili per l’ultimo ospedale ancora operativo. Ecco perché ai due uomini viene immediatamente ordinato di partecipare a una missione rischiosissima: recuperare le scorte di farmaci dell’Hospital La Paz di Madrid, uno dei primi Punti Sicuri a cadere sotto la pressione inarrestabile degli zombie. Il gruppo è quindi costretto a dividersi e, mentre Vicktor e l’avvocato si avventurano in una capitale spettrale e irriconoscibile, Lucía e suor Cecilia rimangono sull’isola, dove scopriranno che esistono creature ancora più pericolose dei morti: i vivi.

Un brano
Uscii dal bagno barcollando. Non sarei mai riuscito ad abituarmi: ogni volta che uccidevo uno di quegli esseri, pur sapendo che non erano vivi, stavo male. Mi avvicinai all’elicottero trascinando i piedi nella polvere. Mi sentivo stanchissimo ed emotivamente sfinito. Quell’episodio era un compendio della mia esistenza in quel momento.
Un incubo senza fine.

Manel  Loureiro
Come il protagonista del suo romanzo, Manel Loureiro è un avvocato che vive ed esercita a Pontevedra, in Galizia. Durante gli anni di studio presso l’università di Santiago de Compostela, ha lavorato per la Televisión de Galicia, esperienza che gli ha trasmesso una grande passione per il giornalismo; una passione che coltiva ancora oggi, collaborando abitualmente come opinionista con Cadena SER - la più importante radio privata spagnola - e scrivendo per le testate della sua regione.
Il successo è arrivato quasi per caso attraverso Internet: il blog in cui raccontava la fine del mondo a causa di un’epidemia che trasforma gli uomini in zombie ha infatti registrato più di due milioni di contatti nell’arco di poche settimane. Sull’onda dall’entusiasmo dei lettori, Apocalisse Z è diventato un romanzo che, grazie al passaparola, è stato un caso editoriale in Spagna.

«Secondo il National Geographic,
un virus che trasformi gli uomini in zombie è teoricamente possibile.
E adesso chi glielo dice a Loureiro che i virologi gli danno ragione?
Finisce che si prende paura…»
IL GIORNALE

«Gli Zombie sono i nuovi vampiri…
Lunga vita (o, forse, morte) agli zombie!»
TIME MAGAZINE

5 commenti:

  1. oh che bella notizia che mi dai! :)
    Avevo letto Apocalisse Z e mi era piaciuto e aspettavo questo da quest'autunno!
    Sicuramente sarà mio! ;)

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  2. Ciao Morna!! =)
    Ma figurati!
    A volte sei tu a dare belle notizie a me! Eheh!

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  3. Grazie cara!
    Ho pubblicato anche io la notizia da me (citandoti, naturalmente! :)) se non ti dispiace...altrimenti avvertimi che tolgo il post subito! :) Baci

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  4. pensa che quando ho chiesto alla feltrinelli da me dove potevo trovare il primo libro mi sono sentita rispondere: ...non esiste...
    credo mi abbiano preso per una pazza bah..

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  5. Sul serio?
    Ahaha!
    Forse erano sotto l'effetto di roba poco raccomandabile!
    Assurdo!

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