ALEXANDRA ADORNETTO
Libri
"Sacrifice" di Alexandra Adornetto
Titolo: Sacrifice
Autore: Alexandra Adornetto
Traduttore: Susanna Molinari
Editore: Nord
Pagine: 368
Prezzo: 16,60 euro
Data di uscita: 27 settembre 2012
No, un’altra tizia che s’illumina. Ecco una delle prime cose che ho pensato cominciando a leggere questa trilogia; insomma, le analogie mi venivano facili, ma continuando la lettura ho dovuto ricredermi.
Vediamo prima di tutto la trama di questo secondo volume di Alexandra Adornetto.
Edito da Nord, Sacrifice ci mostra una Bethany completamente ripresa dallo scontro con le Forze del Male rappresentate da Jake Thorn, demone seducente e ammaliatore. La ragazza – angelo inviato sulla terra insieme ai fratelli Gabriel e Ivy – ha ricominciato la sua tranquilla vita da liceale nella cittadina di Venus Cove, grazie soprattutto all’amore di Xavier, unico essere umano a conoscenza dell’origine celeste dei tre fratelli.
Ma il passato è meno lontano di quel che sembra: durante una seduta spiritica con le compagne di scuola durante la notte di Halloween, Jake Thorn ricompare e con un inganno trascina Beth all’inferno. Intrappolata all’interno di un hotel di lusso demoniaco con la sola compagnia di anime dannate, derisa, canzonata a causa della sua natura angelica, la ragazza può solo limitarsi ad osservare il viaggio che compiono Gabriel, Ivy e Xavier nel disperato tentativo di riportarla a casa.
A differenza del primo capitolo della saga, Sacrifice ha destato la mia curiosità soprattutto grazie alla descrizione dell’Inferno, in cui la protagonista e voce narrante della storia si trova catapultata a causa del desiderio malsano che prova per lei Thorn: atmosfere cupe o grigiastre in cui s’inseriscono discoteche esclusive, alberghi di lusso, macchinoni rampanti, senza tralasciare la fossa delle anime condannate alle più crudeli torture per l’eternità. Il tutto viene descritto in prima persona da Beth, e questo mi ha fatto quasi provare lo stesso senso d’impotenza, di costrizione.
Certo, la protagonista rimane sempre un po’ ingenuotta, ma il fatto di non avere più al fianco il suo cavaliere Xavier – disposto comunque a tutto pur di ritrovarla – le dà una specie di scossa, fa sì che si metta in gioco, anche rischiando molto, pur di trovare una via di fuga e salvare alcune anime buone finite in quel luogo a causa di altri inganni del crudele Jake.
Mi è sembrato quindi di vedere una crescita in alcuni personaggi e sono davvero curiosa di scoprire come evolverà la vicenda nel terzo capitolo.
Sara Ghinoi
Autore: Alexandra Adornetto
Traduttore: Susanna Molinari
Editore: Nord
Pagine: 368
Prezzo: 16,60 euro
Data di uscita: 27 settembre 2012
No, un’altra tizia che s’illumina. Ecco una delle prime cose che ho pensato cominciando a leggere questa trilogia; insomma, le analogie mi venivano facili, ma continuando la lettura ho dovuto ricredermi.
Vediamo prima di tutto la trama di questo secondo volume di Alexandra Adornetto.
Edito da Nord, Sacrifice ci mostra una Bethany completamente ripresa dallo scontro con le Forze del Male rappresentate da Jake Thorn, demone seducente e ammaliatore. La ragazza – angelo inviato sulla terra insieme ai fratelli Gabriel e Ivy – ha ricominciato la sua tranquilla vita da liceale nella cittadina di Venus Cove, grazie soprattutto all’amore di Xavier, unico essere umano a conoscenza dell’origine celeste dei tre fratelli.
Ma il passato è meno lontano di quel che sembra: durante una seduta spiritica con le compagne di scuola durante la notte di Halloween, Jake Thorn ricompare e con un inganno trascina Beth all’inferno. Intrappolata all’interno di un hotel di lusso demoniaco con la sola compagnia di anime dannate, derisa, canzonata a causa della sua natura angelica, la ragazza può solo limitarsi ad osservare il viaggio che compiono Gabriel, Ivy e Xavier nel disperato tentativo di riportarla a casa.
A differenza del primo capitolo della saga, Sacrifice ha destato la mia curiosità soprattutto grazie alla descrizione dell’Inferno, in cui la protagonista e voce narrante della storia si trova catapultata a causa del desiderio malsano che prova per lei Thorn: atmosfere cupe o grigiastre in cui s’inseriscono discoteche esclusive, alberghi di lusso, macchinoni rampanti, senza tralasciare la fossa delle anime condannate alle più crudeli torture per l’eternità. Il tutto viene descritto in prima persona da Beth, e questo mi ha fatto quasi provare lo stesso senso d’impotenza, di costrizione.
Certo, la protagonista rimane sempre un po’ ingenuotta, ma il fatto di non avere più al fianco il suo cavaliere Xavier – disposto comunque a tutto pur di ritrovarla – le dà una specie di scossa, fa sì che si metta in gioco, anche rischiando molto, pur di trovare una via di fuga e salvare alcune anime buone finite in quel luogo a causa di altri inganni del crudele Jake.
Mi è sembrato quindi di vedere una crescita in alcuni personaggi e sono davvero curiosa di scoprire come evolverà la vicenda nel terzo capitolo.
Sara Ghinoi
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