Libri
Mathias Malzieu
“La meccanica del cuore” di Mathias Malzieu
Titolo: La meccanica del cuore
Titolo originale: La Mécanique du Coeur
Autore: Mathias Malzieu
Traduttore: Cinzia Poli
Editore: Feltrinelli
Pagine: 160
Prezzo: 15,00 euro
Anno di pubblicazione: 2012
«Uno, non toccare le lancette.
Due, domina la rabbia.
Tre, non innamorarti, mai e poi mai.
Altrimenti, nell’orologio del tuo cuore, la grande lancetta delle ore ti trafiggerà per sempre la pelle, le tue ossa si frantumeranno, e la meccanica del cuore andrà di nuovo in pezzi.»
«Love is dangerous for your tiny heart, even in your dreams so please dream softly.»
Titolo originale: La Mécanique du Coeur
Autore: Mathias Malzieu
Traduttore: Cinzia Poli
Editore: Feltrinelli
Pagine: 160
Prezzo: 15,00 euro
Anno di pubblicazione: 2012
Una storia poetica come una canzone e visionaria come un sogno; una favola dolce e commovente, che emoziona e fa riflettere sugli esplosivi effetti della passione e dell'amore, sul significato della lealtà e dell'amicizia, sulle sofferenze del diventare adulti, e sui molteplici aspetti della "diversità".
E' La meccanica del cuore, terzo romanzo di Mathias Malzieu, leader del gruppo rock francese Dionysos, edito da Feltrinelli. In Francia, e non solo, il libro si è rivelato un successo strepitoso, ed è subito divenuto un film d'animazione, con la direzione dello stesso autore, e la produzione di Luc Besson.
È il 1874 e in una vecchia casa in cima alla collina più alta di Edimburgo il piccolo Jack nasce con il cuore completamente ghiacciato. La bizzarra levatrice Madeleine, dai più considerata una strega, salverà il neonato applicando al suo cuore difettoso un orologio a cucù. La protesi è tanto ingegnosa quanto fragile e i sentimenti estremi potrebbero risultare fatali. L’amore, innanzitutto. Ma non si può vivere al riparo dalle emozioni e, il giorno del decimo compleanno di Jack, la voce ammaliante di una piccola cantante andalusa fa vibrare il suo cuore come non mai. L’impavido eroe, ormai innamorato, è disposto a tutto per lei. Non lo spaventa la fuga né la violenza, nemmeno un viaggio attraverso mezza Europa fino a Granada alla ricerca dell’incantevole creatura, in compagnia dell’estroso illusionista e creatore del cinema fantastico Georges Méliès.
E finalmente, due figure delicate, fuori degli schemi, si incontrano di nuovo e si amano.
L’amore è dolce scoperta, ma anche tormento e dolore, e Jack lo sperimenterà ben presto.
Due, domina la rabbia.
Tre, non innamorarti, mai e poi mai.
Altrimenti, nell’orologio del tuo cuore, la grande lancetta delle ore ti trafiggerà per sempre la pelle, le tue ossa si frantumeranno, e la meccanica del cuore andrà di nuovo in pezzi.»
Immagini oniriche, gotiche, cromaticamente prepotenti, personaggi fragili e delicati, che il vento sferzante delle pagine iniziali potrebbe disperdere nella tormenta di neve, nutrono il romanzo di Mathias Malzieu, che è musicista prima di essere scrittore. E La mécanique du coeur è infatti anche il titolo del disco dei Dionysos, il gruppo rock di Malzieu; l’intreccio fra le due forme espressive è tale che l’album potrebbe fare da colonna sonora, da introduzione o viceversa da prosecuzione in note del romanzo.
Fin dall’incipit si ha la percezione che anche il cinema rivesta un ruolo di primo piano nell’immaginario dello scrittore (è quasi inevitabile pensare alle storie visionarie di Tim Burton) e infatti non è un caso che Luc Besson abbia deciso di trarre un film da La meccanica del cuore. Il bianco trasparente dei fiocchi di neve, del ghiaccio che riveste ogni cosa, le lacrime della giovane madre di Jack che sono come perle di una collana spezzata, e poi al contrario i colori sgargianti, la solarità dell’Andalusia e l’oscurità spettrale del treno fantasma: sono tutte pennellate di grande impatto visivo che hanno la capacità di imprimersi nella mente.
La scrittura delicata, evocativa, costellata di metafore ed ironia, accompagna il lettore sulle tracce della speranza, della passione, del tormento e del dolore. Le vicende dal sapore dolceamaro prendono forma seguendo il ticchettio di un orologio, in un “fragile equilibrio fatto di storie vere, vita realmente vissuta e chimere”: Malzieu ci prende per mano, guidandoci verso l’extraordinarium. Imperdibile.
Adoro questo libro :3
RispondiEliminasaluti momosi! :3
Blog stupendo, amo leggere e seguirti mi sarà utilissimo ^_^
RispondiEliminadai un'occhiata al mio blog, spero ti piacerà e mi seguirai...
http://introeyesme.blogspot.it
XX,Giuls!
Oh mamma *_* mi sono appena innamorata di questo libro!!
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