Carolyn Mackler
Jay Asher
Libri
"Prima del futuro" di Jay Asher e Carolyn Mackler
Titolo: Prima del futuro
Titolo originale: The Future of Us
Autori: Jay Asher - Carolyn Mackler
Editore: Giunti
Collana: Y
Genere: Narrativa Contemporanea
Traduzione: Marco Rossari
Pagine: 397
Legatura: Cartonato con sovraccoperta
Prezzo: 12,00 euro
Pubblicazione: 2012
E’ uscito lo scorso maggio edito da Giunti Y Prima del futuro, di Jay Asher, autore di 13, e Carolyn Mackler, scrittrice young adult molto apprezzata. Si tratta di un romanzo che mescola il genere fantascientifico al revival anni ‘90, con un tocco di umorismo e una pennellata di romance. Il libro ha riscosso un tale successo che i diritti cinematografici sono stati acquisiti da Warner Bros.
«Nel 1996 più della metà dei liceali americani non aveva mai usato internet.
Facebook sarebbe stato inventato molti anni più tardi.
Emma e Josh stanno per loggarsi al loro futuro.»
E’ il 1996, la velocità di connessione arranca rumorosamente a 56kb, la rete è quasi vuota, è ancora uno strumento per pochi, una sorta di nuova stregoneria tecnologica. Emma e Josh si conoscono fin da quando erano piccoli, sono sempre stati amici inseparabili, poi Josh ha tentato di baciarla e le cose si sono complicate.
E' parecchio tempo che non si vedono, ma un giorno Josh si presenta a casa di Emma e le porge imbarazzato un cd rom per connettersi a internet, è arrivato a sua madre come omaggio, ma loro non hanno il computer. Emma invece ha un fiammante pc con Windows 95 e quando riesce finalmente a connettersi accade qualcosa di inspiegabile.
Per una strana alterazione nella barriera spazio-temporale appare sullo schermo una misteriosa pagina bianca e blu, con una scritta sconosciuta: facebook. E c’è la foto di una donna sui trent’anni con un volto familiare, troppo familiare. Si è aperto un pericolosissimo portale sul futuro in grado di cambiare, in un’indimenticabile settimana di delirio, il presente, i sentimenti e il destino di Emma e Josh.
«Muovo il cursore sullo schermo, disorientata dalla quantità di immagini e parole. Non ho idea di cosa vogliano dire «status» e «richiesta di amicizia». Poi, appena sotto il banner blu, qualcosa mi dà i brividi. Accanto a una piccola foto di una donna seduta in spiaggia c’è scritto EMMA NELSON JONES. È sulla trentina, ha i capelli ricci castani e gli occhi marroni. Ho un nodo allo stomaco perché mi sembra una faccia familiare. Troppo familiare.»
Prima del futuro nasce dalla collaborazione tra due noti rappresentanti della letteratura «young adult» negli USA, Jay Asher e Carolyn Mackler.
In America è stato un autentico caso, con una prima tiratura di 750 mila copie, prima di giungere in oltre trenta Paesi.
Il romanzo sboccia da un’idea tanto semplice quanto ingegnosa: e se il futuro di ognuno di noi fosse scritto su Facebook e potessimo cambiarlo con un click?
Quello che ne risulta è una storia divertente e accattivante, che scorre leggera e veloce come un ruscello di montagna.
Ma la lettura di Prima del futuro solleva anche dubbi e interrogativi profondi: la nostra generazione è cresciuta di pari passo con l’incessante espansione dei social network, fino a che punto Facebook, Twitter & co. sono entrati a far parte della nostra esistenza?
Qual è il confine tra ciò che concretamente siamo e il personaggio che ci siamo costruiti nel web? Qual è l’etica dei social network nei confronti dei propri utenti? Gli utilizzatori di tali strumenti di comunicazione sono effettivamente consapevoli dell’evoluzione che sistemi come Facebook possono avere?
Tali questioni sono da tempo al centro di numerosi dibattiti tra psicologi, giuristi e sociologi. E’ giusto domandarsi se il tempo trascorso sui siti di social network sia sempre ben speso o se a volte sarebbe più opportuno staccare deliberatamente la spina e ritrovarsi con gli amici, ma di persona.
Prima del futuro è ben scritto, lo si legge con piacere e speditamente. Lo stile narrativo è fluido sia nella costruzione della trama che nello sviluppo dei dialoghi. I personaggi sono complessivamente ben inquadrati. La narrazione è tutta in prima persona e si sposta su due differenti punti di vista, quello di Emma e quello di Josh.
Una lettura gradevole che lascia il lettore piacevolmente deliziato, e che offre buoni spunti per profonde considerazioni.
Titolo originale: The Future of Us
Autori: Jay Asher - Carolyn Mackler
Editore: Giunti
Collana: Y
Genere: Narrativa Contemporanea
Traduzione: Marco Rossari
Pagine: 397
Legatura: Cartonato con sovraccoperta
Prezzo: 12,00 euro
Pubblicazione: 2012
E’ uscito lo scorso maggio edito da Giunti Y Prima del futuro, di Jay Asher, autore di 13, e Carolyn Mackler, scrittrice young adult molto apprezzata. Si tratta di un romanzo che mescola il genere fantascientifico al revival anni ‘90, con un tocco di umorismo e una pennellata di romance. Il libro ha riscosso un tale successo che i diritti cinematografici sono stati acquisiti da Warner Bros.
«Nel 1996 più della metà dei liceali americani non aveva mai usato internet.
Facebook sarebbe stato inventato molti anni più tardi.
Emma e Josh stanno per loggarsi al loro futuro.»
E' parecchio tempo che non si vedono, ma un giorno Josh si presenta a casa di Emma e le porge imbarazzato un cd rom per connettersi a internet, è arrivato a sua madre come omaggio, ma loro non hanno il computer. Emma invece ha un fiammante pc con Windows 95 e quando riesce finalmente a connettersi accade qualcosa di inspiegabile.
Per una strana alterazione nella barriera spazio-temporale appare sullo schermo una misteriosa pagina bianca e blu, con una scritta sconosciuta: facebook. E c’è la foto di una donna sui trent’anni con un volto familiare, troppo familiare. Si è aperto un pericolosissimo portale sul futuro in grado di cambiare, in un’indimenticabile settimana di delirio, il presente, i sentimenti e il destino di Emma e Josh.
«Muovo il cursore sullo schermo, disorientata dalla quantità di immagini e parole. Non ho idea di cosa vogliano dire «status» e «richiesta di amicizia». Poi, appena sotto il banner blu, qualcosa mi dà i brividi. Accanto a una piccola foto di una donna seduta in spiaggia c’è scritto EMMA NELSON JONES. È sulla trentina, ha i capelli ricci castani e gli occhi marroni. Ho un nodo allo stomaco perché mi sembra una faccia familiare. Troppo familiare.»
In America è stato un autentico caso, con una prima tiratura di 750 mila copie, prima di giungere in oltre trenta Paesi.
Il romanzo sboccia da un’idea tanto semplice quanto ingegnosa: e se il futuro di ognuno di noi fosse scritto su Facebook e potessimo cambiarlo con un click?
Quello che ne risulta è una storia divertente e accattivante, che scorre leggera e veloce come un ruscello di montagna.
Ma la lettura di Prima del futuro solleva anche dubbi e interrogativi profondi: la nostra generazione è cresciuta di pari passo con l’incessante espansione dei social network, fino a che punto Facebook, Twitter & co. sono entrati a far parte della nostra esistenza?
Qual è il confine tra ciò che concretamente siamo e il personaggio che ci siamo costruiti nel web? Qual è l’etica dei social network nei confronti dei propri utenti? Gli utilizzatori di tali strumenti di comunicazione sono effettivamente consapevoli dell’evoluzione che sistemi come Facebook possono avere?
Prima del futuro è ben scritto, lo si legge con piacere e speditamente. Lo stile narrativo è fluido sia nella costruzione della trama che nello sviluppo dei dialoghi. I personaggi sono complessivamente ben inquadrati. La narrazione è tutta in prima persona e si sposta su due differenti punti di vista, quello di Emma e quello di Josh.
Una lettura gradevole che lascia il lettore piacevolmente deliziato, e che offre buoni spunti per profonde considerazioni.
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