“Voglio fare la Wedding Planner” di Stefania Niccolini, Serena Obert e Stefania Poletti

E’ uscito lo scorso maggio Voglio fare la Wedding Planner edito da La Corte Editore e scritto dalle wedding planners Serena Obert e Stefania Poletti e dall'autrice di Non lasciarmi Edward, Stefania Niccolini. Insieme hanno dato vita a un romanzo divertente, scanzonato, e allo stesso tempo glamour e modernissimo che, tra torte nuziali, abiti da sposa, galateo e imprevisti d’amore, ci mostrerà le peripezie di una vita all’insegna del wedding style.

Fare la wedding planner non è solo un lavoro da sogno, significa anche avere la possibilità di pianificare, gestire e rendere perfetto un evento indiscutibilmente importante nella vita di due persone. Eppure non è così che la pensa Alice, che considera le wedding planners come un accessorio inutile e ingombrante. Lei vuole diventare una giornalista di successo, ma perde il lavoro per aver sparato a zero su Miriam Corsini, guru nel settore del wedding planner.

«Però, dico io, a che cosa serve avere un Wedding Planner? Personalmente non capisco perché, una donna in particolare, dopo essere riuscita a liberarsi della invadente presenza di genitori e suoceri, dovrebbe rinunciare alle proprie idee per affidarsi (pagando) a una professionista del ‘qua si fa come dico io!’ e privarsi del piacere di esprimere il proprio carattere distintivo.»

La sua vita sembra così andare in pezzi, fino a quando però, per uno strano gioco del destino, Alice non inizia a lavorare proprio per la donna che ha causato tutti i suoi guai. Catapultata nel mondo del Wedding, tra iniziali pasticci e mille peripezie, Alice dovrà ricredersi e si ritroverà tra meravigliose locations, romanticissimi abiti bianchi e coloratissimi confetti, scoprendo improvvisamente i segreti per una perfetta mise en place, le regole del galateo, l'importanza della figura del floral designer e, soprattutto, che cosa vuole davvero dalla vita. Ma, tra risate ed emozioni, disastri e colpi di genio, imparerà che l'unica cosa che neanche una Wedding Planner può controllare sono i battiti del cuore.

Sempre più si sta diffondendo in Italia la professione di Wedding Planner , ma spesso chi ne sente parlare non sa veramente quale ruolo rivesta un professionista di questo tipo. Si pensa che mediante la frequentazione di un semplice corso si possa diventare Wedding Planner. Beh… non è affatto così. Non bastano un bel vestito, un ufficio con arredo di design, un sito accattivante ed un attestato di frequenza ad un corso. Serve ben altro.

Voglio fare la Wedding Planner ha proprio lo scopo di raccontarci la vita di chi organizza i matrimoni. Un lavoro che spesso i media, e l'immaginario collettivo, limitano ai classici cliché dell'assaggio della torta, delle bomboniere e degli aspetti più frivoli, facendo passare la figura della Wedding Planner come un semplice accessorio e nulla più. Invece, come si scoprirà nel romanzo, quello di una Wedding è un vero e proprio lavoro di organizzazione eventi, che non solo permette agli sposi di avere il matrimonio dei loro sogni ma li agevola in tutte quelle pratiche in cui la progettazione e il timing sono elementi essenziali. Chi fa questo mestiere, infatti, oltre ad accompagnare le future spose a scegliere il vestito più adatto, deve sapersi occupare anche delle parti più burocratiche, economiche e prettamente organizzative.

Il lettore avrà quindi modo di scoprire molto di più su questa nuova figura professionale che, negli ultimi anni, sta rapidamente prendendo piede in Italia, e vivrà l'atmosfera e le emozioni del dietro le quinte del fatidico giorno del sì.

Il libro è ben scritto, lo si legge con piacere e velocemente. Ogni chiusura di capitolo induce il lettore a sbirciare l’incipit di quello successivo, suscitando un impulso irrefrenabile a proseguire nella lettura. La trama è ben sviluppata e "piacevolmente" scontata. Lo stile narrativo è immediato e scorrevole, e capace di catturare a piene mani l'interesse del lettore proiettandolo al centro del racconto. La prima persona, inoltre, conferisce grande immediatezza alla narrazione.

Le autrici coinvolgono e fanno sorridere, attraverso descrizioni ben strutturate di situazioni esilaranti, riuscendo sempre a venirne a capo.
Il linguaggio è semplice e diretto, i dialoghi briosi e i protagonisti hanno caratteri piuttosto convincenti.
Alice, in particolare, è irresistibile.
Impacciata, piena di contraddizioni, ironica, irriverente, anticonformista, si caccia spesso in situazioni bizzarre e paradossali.

Allegro, simpatico, spassoso, spumeggiante, romantico. Un libro da leggere tutto d'un fiato che proietta le lettrici in una favola moderna. Ideale per tutte le romantiche sognatrici e per chi cerca nella lettura un momento di sana e spensierata evasione mentale.

Voglio fare la Wedding Planner - Stefania Niccolini, Serena Obert, Stefania Poletti
La Corte Editore, 2012
pp. 272 - € 15,90

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