Intervista: Rossana Lozzio

Quest'oggi ospitiamo la scrittrice Rossana Lozzio. Ciao Rossana. Presentati ai nostri lettori parlandoci un po’ di te, dei tuoi interessi e delle tue passioni.

Buongiorno a tutti, comincerei col dire che scrivo per passione da che ho ricordi e così, sono solita dire, da sempre! Lavoro come promoter a Verbania ma non avendo un impiego fisso ho anche molto tempo libero che impiego ascoltando buona musica e andandola ad ascoltare dal vivo, quando mi è possibile; occupandomi del mio volpino di Pomerania, divenuto anziano e che considero un figlio; leggendo, quando mi è possibile e navigando in internet, anche perché gestisco molte attività legate alla rete.

Hai già alle spalle diverse pubblicazioni, complimenti. Ricordi ancora com'è stato il tuo esordio con "Fino alla fine"? Quante emozioni e soddisfazioni ti ha regalato questa prima esperienza letteraria?

Grazie! Ho cominciato a pubblicare nel 2005 e “Fino alla fine” resta il romanzo al quale mi sento più legata, anche se amo tutte le mie “creature”!

Purtroppo, per l’inesperienza di allora e per una serie di motivi personali, non ha avuto alcuna promozione ma le emozioni che mi ha regalato sono infinite… chi lo ha letto mi ha sempre regalato parole di stima e di affetto che conservo nel cuore.

Per chi, tra i nostri lettori, ti sta conoscendo adesso, ti va di raccontare qualcosa sulla trama e sui personaggi di "Fino alla fine"?

Volentieri! I protagonisti della storia sono quattro, una coppia di amiche, Amber Rose, insegnante di inglese in una scuola privata milanese e Meg, stilista di moda e gli attori Matteo e Kevin. Le loro storie d’amore e di amicizia, si svilupperanno quasi contemporaneamente, sullo sfondo di una Milano nell’ambiente dello spettacolo e della moda, come in una favola moderna, dove l’amore vince sempre e soprattutto, dura “fino alla fine”!

In seguito hai pubblicato altri due romanzi, "Hollywood e dintorni" e "Le ali di un angelo", con la casa editrice Boopen. Ti va di parlarcene?

Si tratta di auto pubblicazioni con l’allora editore Boopen (oggi, Photocity).

“Hollywood e dintorni” è stato un esperimento… un romanzo molto lungo, con tantissimi personaggi ma ognuno con una storia personale e d’amore ben disegnata, ispiratomi soprattutto dal telefilm che allora andava molto di moda, “Moonlighting” con Bruce Willis.

“Le ali di un angelo” ha tutta un’altra storia… molto toccante e importante, per la svolta che ha dato alla mia vita. L’ho scritto molto velocemente, dopo essere stata ad un concerto, prima e in seguito ad un raduno di fans di Alberto Fortis. Il personaggio maschile protagonista, Alessio, è ispirato da lui e soprattutto dal suo mondo interiore e spirituale e mi è sembrato naturale dedicarglielo. Insieme ad Alessio, protagoniste, due donne: Melania e Giulia, che interagisce con loro, da una dimensione diversa.

Come ti sei trovata con la Boopen?

Domanda di riserva?!

Che percorso hai seguito per arrivare alla pubblicazione?

Dopo la parentesi di auto pubblicazione, quando ho preso coscienza che volevo davvero condividere le mie storie con dei veri lettori, ho cominciato a cercare un editore che potesse essere sinceramente interessato a quanto scrivo e così, mi sono messa all’opera. Sulla lunga e tortuosa strada che sto ancora percorrendo, per fortuna, è giunta anche un angelo di nome Barbara Barbetta che a tutt’oggi mi affianca e mi fa da relatrice in ogni presentazione e da perfetta ed insostituibile assistente editoriale! Mi permetto di salutarla anche da qui… ciao, magica MA!

"L'angolo delle fragole" è il sequel di "Le ali di un angelo". Cosa succede ai protagonisti in questo secondo capitolo?

“L’angolo delle fragole” è nato su gentile richiesta di coloro che avevano letto “Le ali di un angelo” e che consideravano che ci sarebbe stato altro da raccontare sui protagonisti… così, mi sono detta, “ci provo” e mi sono messa al lavoro, dicendomi anche che, se non mi avesse veramente convinto e non avesse acquisito il senso che avrebbe dovuto, come seguito, avrei fatto a meno di pubblicarlo. Invece, i due protagonisti, Alessio e Melania, avevano ancora tanto da dire… i miei lettori avevano ragione e così, l’ho auto pubblicato.

Nella tua Biografia si legge che hai lavorato con il cantautore Alberto Fortis, insieme a Maurizio Parietti,  per la stesura del suo libro autobiografico "AL Che fine ha fatto Yude?". Dev'essere stata un'esperienza emozionante.

Lo è stata, in tutti i sensi. Dopo “Le ali di un angelo”, ho avuto il grande onore di ricevere la visita di Alberto alla presentazione milanese, naturalmente, su mio invito e da lì, è nata una collaborazione (che dura ancora) e pochi mesi dopo, gli ho proposto di gettarci in questa avventura. Ritenevo che avesse una vita degna di essere raccontata, densa di avvenimenti interessanti, anche non professionali. Alberto è stato così carino da prendermi sul serio e dopo un’intensa stagione di duro lavoro, abbiamo visto nascere “AL Che fine ha fatto Yude?” che ha regalato a me, al suo protagonista e a Maurizio Parietti (curatore, al mio fianco, in tutta l’avventura), notevoli soddisfazioni, giungendo alla seconda ristampa.

Nel maggio 2011 hai pubblicato il romanzo "Una farfalla sul cuore" per Edizioni Il Ciliegio. Di che cosa parla e da dov'è nata l'idea?

L’idea è nata dal mio credo, già trattato nei due romanzi precedenti e cioè, che esista una dimensione ultraterrena. La farfalla rappresenta il tramite tra le due dimensioni ed è protagonista nel romanzo, insieme ad un meraviglioso brano di Alberto, “Angelo”, che funge da colonna sonora dell’intera storia, alla piccola Camilla, figlia di Angelica, arredatrice e a Samuel, noto scrittore inglese. E’ ambientato a Stresa, sul lago Maggiore e inizia e termina nell’ambito di una sola stagione, l’estate.

L'ultima tua fatica letteraria al momento è "Una favola per Asia" che nel Luglio di quest'anno ha vinto il Concorso letterario "Da Donna a Donna". Puoi darci delle anticipazioni su quest'opera?

In realtà, non proprio. Ho vinto il concorso “Da donna a donna”, organizzato da Edizioni Miele, il luglio scorso e stiamo lavorando alla pubblicazione di “Una favola per Asia”, che dovrebbe avvenire nel gennaio del prossimo anno. Preferisco non anticipare nulla, per scaramanzia e per non togliere il gusto a chi avrà voglia di leggerlo, di scoprire trama e personaggi quando sarà il momento!

Ultima domanda: hai in programma altri lavori?

Sì, sono in procinto di pubblicare un nuovo romanzo, con Runa Editrice ed ho già firmato un contratto con Edizioni Il Ciliegio, che ha pubblicato “Una farfalla sul cuore”, per un romanzo che uscirà nel luglio del prossimo anno.

Mentre lavoro al prossimo libro, che non vedo l’ora di avere fra le mani, continuo a gestire il mio blog, il mio sito e alcune pagine su Facebook e da poco, collaboro con la rivista online “Espressione Libri”, per la quale curo una rubrica di posta e dove mi diletto ad intervistare artisti, scrittori e non, con una passione che mi ha dato nuova linfa.

Complimenti per la tua carriera così ben avviata. Ti ringrazio per essere stata con noi e ti faccio gli auguri da parte di tutto lo staff di Spaginando per il tuo futuro.

Sono io che vi ringrazio per la bella opportunità e vi auguro tutta la fortuna del mondo!